Emblematici provinciali 2021: i progetti selezionati
Da Fondazione Cariplo e Fondazione della Comunità di Monza e Brianza
320mila euro per quattro progetti sociali e di recupero del patrimonio storico e artistico
Selezionate le iniziative della cooperativa sociale Stripes, della parrocchia SS. Pietro e Paolo di Muggiò,
della parrocchia dei Santi Siro e Materno di Desio e dell’associazione culturale e musicale Musicamorfosi
Sono quattro le iniziative selezionate nell’ambito dell’edizione 2021 degli Emblematici Provinciali, il bando promosso da Fondazione della Comunità di Monza e Brianza e da Fondazione Cariplo che si propone di realizzare iniziative di particolare rilevanza per i territori: 320mila euro le risorse complessivamente stanziate.
Si punta sul rilancio delle attività culturali di Desio, Carate Brianza e Monza con “Per non perdere il filo. Arti, artisti, storie e luoghi magici”, promosso dalla cooperativa sociale Stripes. Attenzione allo sviluppo di proposte artistiche e culturali che dalla Reggia di Monza si diramino nel resto della provincia con “Al gran sole (carico d’amore) – Dalla Reggia di Monza al territorio come raggi di sole” proposto dall’associazione culturale e musicale Musicamorfosi. A Muggiò “Riattiviamoci 1×4” della parrocchia SS. Pietro e Paolo prevede la ristrutturazione e il ripensamento degli spazi parrocchiali, mentre a Desio “Salviamo la cupola” della Basilica dei Santi Siro e Materno si prefigge di restaurare la cupola della basilica e di recuperare l’uso complessivo dell’edificio religioso.
“Fondazione Cariplo vuole promuovere iniziative che creino valore per le persone e per il territorio, valorizzando le vocazioni dei luoghi e il patrimonio storico, artistico e ambientale. Gli Emblematici Provinciali offrono l’opportunità di realizzare progetti di ampio respiro e di grande significato, grazie alla collaborazione e al dialogo continuo tra i soggetti che operano nella comunità e grazie alla presenza della Fondazione Comunità di Monza e Brianza che è in grado di raccoglierne le sensibilità e le esigenze”, ha spiegato il Presidente di Fondazione Cariplo Giovanni Fosti.
“Prosegue, oggi più che mai, la collaborazione con Fondazione Cariplo nell’individuare e sostenere interventi in grado di produrre un impatto significativo sulla qualità della vita della comunità e sulla promozione dello sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio: quello degli Emblematici Provinciali è un bando particolare, che si affianca all’attività erogativa più tradizionalmente promossa dalla Fondazione, perché più di altri si propone di attivare reti e di valorizzare beni comuni. Nuove risorse per la nostra Comunità per progettare e guardare al futuro”, ha aggiunto il Presidente della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza Giuseppe Fontana.
Ricordiamo che è possibile sostenere i progetti selezionati con una donazione online o con un bonifico intestato a Fondazione della Comunità di Monza e Brianza – Causale: titolo del progetto – Iban: IT03 Q05034 20408 000000029299.
I PROGETTI SELEZIONATI
Per non perdere il filo. Arti, artisti, storie e luoghi magici | Stripes cooperativa sociale
Risorse destinate: 60mila euro
Luogo: Carate Brianza, Agliate, Desio, Monza
Enti coinvolti: Consorzio Comunità Brianza, EOS cooperativa sociale onlus, Mondovisione cooperativa sociale onlus, Tre Effe cooperativa sociale onlus
Il progetto prevede l’organizzazione e la realizzazione di un sistema di azioni rivolte ai residenti di Desio, Carate Brianza e Monza, che promuovano la riscoperta di luoghi (tra cui Villa Longoni a Desio, l’Oasi di San Gerardo a Monza e centro polifunzionale Agliate Community di Carate Brianza) talvolta poco valorizzati nelle programmazioni culturali e per mezzo dei quali, invece, si intende diffondere la cultura come driver di benessere personale e relazionale. L’intenzione è infatti quella di tornare a co-costruire occasioni di promozione, partecipazione e nutrimento culturale sia con gli operatori delle performing art, sia con diverse tipologie di pubblico, privilegiando quelle più marginali. “Per non perdere il filo” è un progetto che si snoda a partire dalla metafora del filo che unisce, si fa trama e diventa tessuto, vestendo il pubblico e la comunità di storie, relazioni, cultura e magia.
Riattiviamoci 1×4 | Parrocchia SS. Pietro e Paolo
Risorse destinate: 100mila euro
Luogo: Muggiò
“Riattiviamoci 1×4” vuole aggregare risorse e disponibilità per ritessere legami sociali e costruirne nuovi. Prevede la ristrutturazione e il ripensamento di un luogo emblematico per la comunità: il centro parrocchiale. L’intervento intende riattivare e rivitalizzare il funzionamento del centro in quattro spazi verso altrettante direzioni. Previsti la creazione di uno spazio gioco all’aperto per i bambini, perché possano tornare ad abitare l’oratorio nella sua dimensione più ludica e l’allestimento della “Casa degli adolescenti, il Sogno di Giò” per offrire ai ragazzi una proposta di vita integrale in un contesto educativo. Si procederà poi alla ristrutturazione della sede della Caritas per servire al meglio le famiglie bisognose e, ancora, ci si concentrerà sull’auditorium, che diventerà una “Sala della comunità”, utile a favorire l’aggregazione sociale nella promozione di diverse espressioni culturali.
Salviamo la cupola della basilica di Desio | Santi Siro e Materno
Risorse destinate: 80mila euro
Luogo: Desio
Previsto il restauro e il risanamento conservativo della cupola della basilica di Desio. I gravi eventi climatici del 2019 e l’ammaloramento della struttura hanno provocato la caduta delle scandole di copertura della cupola, richiedendo un restauro celere e attento. Il programma di intervento si prefigge la messa in sicurezza e il recupero dell’uso complessivo della basilica, oggetto di una serie di interventi di grande portata nell’ultimo mezzo secolo. I lavori ne hanno valorizzato lo straordinario palinsesto architettonico consegnando alla comunità un organismo ancora vivo, dove la varietà di segni storici è diventata la principale cifra dell’intervento di riqualificazione. I lavori hanno contribuito a vivificare e rendere più fruibile ai cittadini il complesso monumentale, da sempre cuore della città. Gli interventi che si intendono realizzare ora vogliono restituire alla basilica il suo splendore originario: succederà attraverso la messa in sicurezza e il recupero dell’uso complessivo dell’edificio, anche negli spazi antistanti i lati sud e nord, al momento transennati. A interventi conclusi, si ritornerebbe così ad avere quella piena valorizzazione culturale di cui la basilica si è sempre fregiata.
Al gran sole (carico d’amore) – Dalla Reggia di Monza al territorio come raggi di sole
| Associazione culturale e musicale Musicamorfosi
Risorse destinate: 80mila euro
Luogo: Monza e provincia
Enti coinvolti: Associazione culturale Teatro in-folio, Consorzio Villa Reale e Parco di Monza
Il progetto pone al centro la Reggia di Monza e promuove azioni per dotarla di un programma culturale costante. In particolare, si intendono sviluppare iniziative che, dalla Reggia, si diramino a raggiera nella provincia: lo si vuole fare proponendo un modello organizzativo basato sulla costruzione di reti per la condivisione di risorse economiche e umane e mettendo a sistema programmi di ibridazione di linguaggi. Si punta a coinvolgere compagnie di teatro per piccoli al fine di realizzare di un hub dedito alla sperimentazione, istituti di formazione musicale e, ancora, case di accoglienza per minori, così da costruire legami positivi e forme di cittadinanza attiva per ragazzi svantaggiati. Le attività sono concepite per attivare processi partecipativi e di coinvolgimento dei diversi target individuati. Elemento strategico la tipologia di eventi proposti, sia per la loro declinazione multidisciplinare, sia per gli aspetti ammiccanti che li caratterizzano e le nuove modalità di fruizione. La scelta strategica di lavorare su più livelli di partecipazione segue la logica dell’apertura alla commistione di più pubblici. Gli accordi di rete garantiscono una migliore riuscita in termini di efficacia e di engagement dei beneficiari. Sono previste quattro macro azioni: 1) Un Teatrino piccino; 2) Nuovi spazi per l’azione musicale – concerti per tutti e dappertutto; 3) Info visionarie; 4) Musica per gli spiriti del territorio.