Fondo Emergenza Ucraina MB: al via i primi tre progetti

Integrazione, sostegno alimentare, supporto nell’ospitalità: la Brianza solidale promuove l’accoglienza

Ancora aperta la Call 2022 per le organizzazioni di Terzo settore del territorio

 

Un doposcuola nel territorio di Seregno rivolto ai più piccoli, ucraini e italiani, con attività di supporto allo studio, laboratori di libera espressione artistica e uscita didattiche, finalizzato non solo ad aiutare le famiglie, ma anche a favorire l’integrazione. Distribuzione agli ucraini rifugiati nel territorio della provincia e alle famiglie che li stanno ospitando di cibo non deperibile e di prodotti per l’igiene personale. Interventi di supporto e di sostegno ai profughi ucraini ospiti della comunità di Muggiò.
I primi tre progetti sostenuti attraverso la Call 2022 del Fondo Emergenza Ucraina MB sono pronti a partire: deliberati nella serata di ieri dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione MB, si propongono di offrire un supporto alle attività di accoglienza diffusa che hanno preso piede nel territorio della provincia.

“In questi mesi è stato impossibile restare a guardare: la priorità è stata, e sarà ancora per lungo tempo, quella di offrire tutto l’aiuto possibile a una popolazione così vicina e in difficoltà. Grazie alle donazioni raccolte e messe a disposizione dal fondo abbiamo lavorato in sinergia con le organizzazioni e con gli enti in prima linea nel coordinamento e nell’organizzazione dell’accoglienza. Con uno sguardo ora rivolto alla seconda fase dell’emergenza, affinché l’accoglienza possa essere realmente sostenibile per tutto il tempo necessario alla permanenza dei profughi ucraini nella nostra provincia, la Fondazione della Comunità MB ha attivato uno strumento, la Call 2022, volto a sostenere in via prioritaria attività socializzanti, in particolar modo per minori, iniziative di sostegno educativo e psicologico rivolte a minori e adulti, corsi di lingua italiana e attività di mediazione culturale, supporto alimentare e attività di orientamento e di formazione lavorativa: le prime tre progettazioni selezionate, di cui oggi diamo comunicazione, si muovono proprio in questa direzione”, ha commentato il presidente della Fondazione MB Giuseppe Fontana.

 

I primi tre progetti selezionati

 

Doposcuola per allievi | Libera Ucraina, Seregno

Pronto a prendere il via un doposcuola rivolto a bambini e bambine italiani e ucraini: si svolgerà negli spazi dell’istituto comprensivo Gianni Rodari di Seregno, al parco della Porada e al parco della Pace. Il doposcuola nasce dall’esigenza di fornire a bambine e bambini italiani e ucraini un supporto per lo studio e il tempo libero, per aiutare le famiglie a gestire il tempo e a dare un supporto scolastico in caso di lacune. Il progetto vuole dare più struttura ad un’iniziativa già esistente, gestita completamente da volontari, che però oggi vede un incremento di richieste che necessita di maggiori risorse. I volontari e le volontarie sono cittadini ucraini e in parte italiani che possono mettere a disposizione della collettività le proprie competenze e professionalità. Tra le azioni previste: supporto allo studio per colmare lacune laddove ce ne sia bisogno, studio della lingua ucraina per i bambini italiani e studio della lingua italiana per gli ucraini, uscite didattiche a Seregno.
In rete: Comune di Seregno, istituto comprensivo Gianni Rodari.


Progetto Emergenza Ucraina | Croce Rossa Italiana – Comitato di Monza
L’iniziativa prevede l’acquisizione di cibo non deperibile e di prodotti per l’igiene personale, da distribuire alle famiglie della provincia che stanno ospitando profughi ucraini e ai profughi accolti nel nostro territorio. A Monza sarà creato un hub: l’accesso alle famiglie avrà cadenza settimanale. La Croce Rossa e i servizi sociali del comune di Monza (ed eventualmente altri organi preposti) si occuperanno di individuare i destinatari della misura di sostegno.


Emergenza Ucraina Muggiò | Parrocchia dei santi Pietro e Paolo di Muggiò

In continuità con le azioni di solidarietà che la comunità cristiana, assieme alle parrocchie e alle associazioni, nel corso degli ultimi mesi ha messo in campo per accogliere i profughi ucraini arrivati a Muggiò. Il primo intervento ha risposto al bisogno di accoglienza cercando famiglie disponibili a ricevere nella propria casa i profughi, per la maggior parte donne con bambini. Il secondo ha portato all’attivazione di una serie di collegamenti per offrire supporto alle famiglie ospitanti e integrare nel territorio i profughi arrivati (scuola per i bambini, cure mediche, corso di italiano, disbrigo delle pratiche burocratiche). Un terzo intervento, in una prospettiva di lungo termine, è stato la ricerca di una casa e di un lavoro per accompagnare verso l’autonomia economica le famiglie profughe che intendono fermarsi nel nostro territorio. E proprio qui si inserisce la nuova attività, che prevede interventi di supporto con beni di prima necessità, corsi di italiano e sostegno, mediante rimborsi, anche alle famiglie ospitanti.
Partner: associazione Madre della Misericordia
In rete: Caritas, Società San Vincenzo de’ Paoli, banco di solidarietà “Noi gli Amici di Paolo”, associazione Polis-Lab, associazione La Rondine, AFI, Comune di Muggiò.

Il Fondo Emergenza Ucraina MB è stato istituito nel mese di marzo, all’indomani dello scoppio del conflitto: è un fondo aperto, che può raccogliere donazioni da parte di tutta la comunità: dona al Fondo.

Le organizzazioni del Terzo settore interessate ad avviare progetti di sostegno ai profughi ucraini presenti nel nostro territorio, posso presentare le proprie progettazioni nell’area riservata del sito della Fondazione MB. Qui è possibile scaricare il testo della Call 2022.

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