“Liberi come gabbiani”: al largo con Associazione Progetto Oasi
Roberto non guiderà mai l’auto, probabilmente Giada e Stefano non andranno mai in vacanza da soli, ed è certo che nessuno di loro potrà accendere un mutuo per comprarsi casa, ma cosa pensereste voi se vi dicessi che tutti loro hanno condotto delle barche a vela lunghe 16 metri? È successo! È successo davvero nel fine settimana centrale di ottobre, a Salerno! Liberi come gabbiani! Per gridare al mondo che “Si può fare!”
Hanno preso il largo i ragazzi di Associazione Progetto Oasi: è successo nel corso delle ultime settimane grazie al progetto “Liberi come gabbiani“, realizzato in collaborazione con il circolo velico Annje Bonnje di Como e sostenuto anche dalla Fondazione Mb. I ragazzi hanno partecipato a tre weekend di formazione in barca a vela sul lago: poi, una volta acquisita una certa dimestichezza grazie alle lezioni pratiche e teoriche, sono partiti per Salerno, dove hanno trascorso in barca a vela un altro weekend.
Il progetto ha permesso di lavorare sulle abilità dei singoli partecipanti, sul superamento delle paure e sull’utilizzo del principio di complementarietà come stile di vita. Sia al lago, sia al mare il gruppo è stato supportato da personale di terra. “Fenomenale. È stato davvero incredibile – commenta entusiasta Elisa Allievi, referente del progetto – Abbiamo affrontato il brutto e il cattivo tempo, il mal di mare e il vento: inutile dire che saremmo pronti a ripartire subito. I ragazzi conservano ancora oggi la scintilla dell’euforia nata in quei giorni”.
Il progetto è stato rimodulato a causa dell’emergenza sanitaria: inizialmente prevedeva un viaggio in Croazia e la realizzazione di diverse altre azioni, nate dalla volontà di riallacciare i rapporti con alcuni vecchi amici dell’associazione. Anche con il circolo velico Annje Bonnje, però, una collaborazione era stata realizzata in passato: ecco allora che i rapporti sono stati recuperati e il progetto ha preso corpo. Ma “Liberi come gabbiani” non si è concluso qui: nella volontà dell’associazione riuscire a realizzare uno spettacolo teatrale basato sull’esperienza in barca.