Se il bosco racconta: “Un sentiero tra le storie”

Non c’è solo il viaggio che porta lontano, alla scoperta di un altrove solo immaginato. Il viaggio è anche quello che si può fare ogni giorno, a due passi da casa, guardando con nuovi occhi quello che già si conosce (o che si pensa di conoscere). I sentieri di Bellusco, rimessi a nuovo dall’amministrazione comunale, hanno offerto l’occasione giusta per consentire all’intera comunità di riscoprire itinerari troppo a lungo trascurati o dati per scontati: è successo anche nell’ambito di “Un sentiero tra le storie”, messo da punto dal Teatro dell’Aleph con la collaborazione di numerosi enti e realtà del territorio (oltre al Comune, le associazioni Art-ù e Abaco, poi la Pro Loco e il Cai) per valorizzare i percorsi nel verde dei dintorni.

Che l’idea fosse buona, l’hanno dimostrato non solo le tante persone (di tutte le età) che hanno iniziato a percorrere e frequentare i sentieri, ma anche il numero – sempre maggiore – di associazioni che ha iniziato a proporre iniziative di in quei luoghi. «Per i più piccoli, ma non solo, c’è stata la possibilità di imparare a riconoscere le piante lungo i sentieri oppure di ascoltare le storie di volta in volta rappresentate da attori professionisti con costumi di scena», ha raccontato Lucia Pia Usuelli, di Teatro dell’Aleph: un modo per avvicinarsi alla lettura e alla storia dei luoghi. Ci si è potuti imbattere nella storia del Milite ignoto e della Grande guerra oppure nei segreti della vita delle api grazie ai racconti di un folletto: per Aleph “Un sentiero tra le storie” ha rappresentato una sorta di prosecuzione de “La voce degli alberi”, dedicato alla conoscenza e alla valorizzazione delle specie arboree del parco delle lettere di Bellusco, ma non mancheranno in futuro «ulteriori iniziative di valorizzazione dei sentieri della zona», anche attraverso l’organizzazione di laboratori e spettacoli.

*Articolo pubblicato sul Cittadino del 27 aprile 2023 nell’ambito della rubrica “Il Bello della Comunità”.