Dove ci porta il vento

Il progetto

Dove ci porta il vento? Liberi, lontano, fuori e oltre i confini e le barriere, per riprenderci fondamentali spazi di relazione. Il progetto offre soggiorni di svago e sollievo alle persone con disabilità con un gruppo di amici, al di fuori del contesto familiare. Importanti momenti di crescita e emancipazione, di sperimentazione delle relazioni: un'occasione per vivere il tempo libero in maniera più adulta e indipendente. Il mare offre un nuovo sguardo che corre fino all'orizzonte, un luogo senza confini, dove respirare questa libertà.

Esperienza in collaborazione con Dis-Equality APS che offre alle persone con disabilità, accessibilità e inclusione al mondo del mare, benessere e condivisione di esperienze in un contesto di bellezza, cercando nuovi equilibri in virtù della naturale instabilità dell'acqua. La partnership nasce a seguito di precedenti esperienze di attività velica sul lago di Como e in mare da parte dei gruppi di Tempo libero senza barriere.

Azioni: due soggiorni di 5-7 giorni con dodici partecipanti con disabilità accompagnati da quattro volontari e un educatore; due soggiorni brevi di 1-2 notti con 8 partecipanti con disabilità accompagnati da due volontari e un educatore; due incontri informali a conclusione con partecipanti e famiglie per rielaborare l'esperienza.

In rete: Dis-Equality; Fondazione Stefania; Polisportiva Sole ASD.