Noi e l’altro: il dialogo che cura

Il progetto

Il progetto vuole mettere in dialogo giovani, adulti e categorie fragili.
In particolare, la proposta si concentra principalmente su quattro ambiti:
1) il mondo carcerario, attraverso iniziative congiunte tra scuole, cooperative sociali, associazioni, parrocchie, comuni, biblioteche, esperti e addetti ai lavori;
2) la disabilità, in ogni forma, mediante laboratori e l'incontro diretto tra giovani, adulti e soggetti con specifiche caratteristiche (percorso in parte già avviato a titolo volontario e quale attività aggiuntiva all'interno del progetto "Intrecci di parole", prossimo alla conclusione), grazie alle convenzioni con specifiche strutture e assieme a enti pubblici;
3) Il Libro parlato, quale percorso avviato nel progetto "Intrecci di parole", che veda gli studenti delle scuole secondarie protagonisti delle registrazioni, anche bilingui, nell’apposita Sezione a loro dedicata;
4) Il volontariato in servizio civile, tramite una capillare presentazione nelle scuole e in altri luoghi, nonché articolati percorsi di educazione civica e alla cittadinanza attiva in più appuntamenti sulle tematiche della discriminazione, dei diritti negati e della migrazione.

In rete: L'Iride di Monza; Amici della Speranza; Comune e Biblioteca Villasanta; I. Dehon; IIS Floriani; liceo Zucchi; liceo Nanni Valentini; IIS A. Einstein di Vimercate; Associazione Amici del libro Parlato; Casa Circondariale Monza; enti promotori servizio civile Universale e Leva Civica.