Persona al ‘centro’

Il progetto

Obiettivo del progetto è quello di coniugare il lavoro educativo e la libera scelta dell'utente: beneficiari le persone con disabilità che non frequentano centri diurni o attività strutturate riconosciute - persone che prevalentemente vivono la loro quotidianità a casa.

In collaborazione con il diretto interessato e la famiglia, una figura educativa si occuperà di raccogliere i bisogni e le necessità (socializzanti, inclusive, inserimento lavorativo, avvicinamento ai centri diurni preposti, conoscenza del territorio e delle sue offerte) e di supportare attraverso attività il più possibile personalizzate il raggiungimento di obiettivi condivisi.

L'équipe educativa farà da riferimento e supporto per tutti gli aspetti tecnici ma soprattutto per il confronto e la crescita educativa (supervisione, partecipazione e équipe e percorsi formativi). La figura educativa incaricata potrà essere risorsa per favorire il lavoro di rete sul territorio con l'ente locale e con i professionisti che hanno in carico l'utente e la famiglia. Si intende dunque favorire supporto alla persona e alla famiglia per l'inclusione, l'integrazione e la partecipazione attiva della persona al territorio.

Fasi:
1) presentazione e diffusione del progetto a enti pubblici e privati e alla cittadinanza;
2) individuazione e conoscenza delle persone interessate;
3) conoscenza della persona, del nucleo familiare e della rete primaria e secondaria;
4) realizzazione di un progetto personalizzato con i protagonisti e condivisione dello stesso con gli attori delle reti;
5) ampliamento delle reti e delle relazioni dell'utente a supporto del nucleo familiare;
6) azioni concordate con l'utente, la famiglia e gli enti coinvolti, In via sperimentale previste due famiglie beneficiarie.

In rete: parrocchia di Villasanta, istituto comprensivo di Villasanta, ASD Silvia Tremolada, associazione La Ghiringhella